Novara, Matteo Salvini torna a mostrare il rosario

In un comizio a Galliate, in provincia di Novara, Matteo Salvini bacia di nuovo il rosario. E attacca tutti coloro che si oppongono alla sua politica

Matteo Salvini non è più solo un capo politico. Ora la sua mira, la sua aspirazione è quella di sostituirsi al Papa, di attaccare l’istituzione religiosa e diventarne il capo. Può sembrare una battuta, ma la verità è che i suoi comportamenti provano l’esatto opposto. In un comizio tenuto a Galliate, in provincia di Novara, il leader della Lega torna a mostrare il rosario, e a baciarlo dal palco allestito. E il segretario federale si giustifica.

“Riescono a fare polemica su una roba normale. Vado in giro per l’Italia e ci sono tante persone che mi dicono ‘ti affido alla preghiera della Madonna’. Qualcuno si è offeso. Ma io mi sono arrabbiato quando, nel silenzio generale, hanno tolto i crocifissi nelle scuole, il Natale, il Presepe, Gesù bambino…” ha dichiarato Matteo Salvini a Novara.

“È bello avere ogni mattina i messaggi di tanti parroci, frati, suore, che mi dicono di non fare politica ma mi ringraziano perché dicono che testimonio col mio lavoro una fede di cui vanno orgogliosi. Le critiche fanno niente.” ha poi proseguito.

“Agli insulti delle opposizioni ci sono abituato. Quello che è strano è essere insultati dagli alleati di Governo. Ma fa niente, da lunedì conto che tutti torneranno più rispettosi.” ha poi concluso, inneggiando alle polemiche con i 5 Stelle.

Il leader della Lega ha iniziato a Galliate il suo ultimo giorno di campagna elettorale. Il segretario federale del Carroccio oggi sarà anche a Verbania e a Vercelli, per il rush finale verso domenica, quando in Piemonte si vota anche per la Regione.