Screen da Google Maps
L’attualità di questi giorni ci porta spesso notizie di scoperte particolari: e se qualche giorno fa vi abbiamo dato conto del rinvenimento di una pepita d’oro, oggi torniamo a parlare della scoperta che ha riportato il Friuli al centro della Preistoria : l’orma di dinosauro rinvenuta nei boschi sopra Mezzomonte di Polcenigo più di un anno fa, è stata infatti analizzata dalla Soprintendenza regionale che ha stabilito che essa appartiene a un teropodo alto più di dieci metri, facente parte dello stesso gruppo di quello che tempo addietro è stato ritrovato a Claut.
Fatta salva l’importanza della scoperta, accreditata a un pensionato di Santa Lucia di Budoia appassionato di montagna e fotografia, resta ancora da stabilire l’esatta anzianità dell’orma di Polcenigo, grande circa 60-65 centimetri, visto che i primi teropodi sono apparsi circa 210 milioni di anni fa.
La parola ora passa al Comune che, in accordo con la Soprintendenza, potrebbe decidere di portare l’impronta in paese per farla diventare un importante polo attrattivo per i turisti. Lo stesso Ente soprintende già al sito Palafitticolo del Palù di Livenza (parte del Patrimonio Unesco dal 2011).
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