17 Novembre 2021 - 15:58

Pandoro Melegatti, ritirato un lotto dal mercato: “Non consumatelo”

pandoro

Un lotto del pandoro Melegatti è stato ritirato dal mercato “per la possibile presenza di corpi estranei di plastica dura”: i dettagli

Un lotto del pandoro originale Melegatti (da 740 grammi) è stato ritirato dal mercato «per la possibile presenza di corpi estranei di plastica dura».

La comunicazione si legge sul sito del ministero della Salute. Il Ministero avverte: “Non consumare il prodotto e riconsegnare presso il punto vendita di acquisto“. I dolci “incriminati” sono venduti in confezione da 750 grammi con il numero di lotto «210917» e il termine minimo di conservazione al 30 aprile 2022. Sono richiamati anche i pandori di «aspetto e/o forma e/o struttura non perfetta» appartenenti allo stesso lotto di produzione, e venduti in confezioni da 740 grammi. Il lotto da non consumare è stato prodotto da Melegatti 1894 Spa nello stabilimento di San Giovanni Lupatoto (Verona).

Per ulteriori informazioni si può contattare l’azienda al numero fisso 045-8951444 oppure si può inviare una mail al servizio clienti [email protected] o a [email protected].

Melegatti

E’ il pasticcere Domenico Melegatti a fondare l’azienda nel 1894 a Verona presso un’antica pasticceria che aveva sede in Corso Porta Borsari, 21. Tra i prodotti facenti parte del catalogo di Melegatti, il pandoro è il prodotto di punta dell’azienda veronese. Si tratta della prima creazione di Melegatti, che ne inventò nome, forma e ricetta.