Paola Egonu, una delle giocatrici più amate della Nazionale Italiana di Volley, ha avuto anche lei di recente qualcosa da dire al Corriere della Sera: “Ho una fidanzata“.
Anche per lei arriva un coming out, ma a mezzo stampa e fatto mentre parlava della delusione per la sconfitta contro la Serbia. Sempre al Corriere ha raccontato: “Dopo la partita ero in lacrime, ho chiamato la mia fidanzata: mi ha detto che le sconfitte fanno male ma ci insegnano sempre qualcosa”.
Il suo racconto, fatto con semplicità, la rende ancora più umana. Lei, 19enne padovana e di colore, è il simobolo di quella multiculturalità che oggi questo paese sta rinnegando per i suoi rigurgiti di odio.
Si dice contenta di rappresentare un vessillo anche dell’amore in ogni sua forma, che bisognerebbe considerare una cosa normale.
A lei non importa l’opinione degli altri. Non deve chiedere scusa per ciò che è ed è uno dei tanti valori che lo Sport deve insegnare.
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