21 Aprile 2017 - 12:34

Parigi, attentato sugli Champs Elysees rivendicato dall’Isis poco dopo la mezzanotte

Parigi

Ieri sera, intorno alle 21.30, c’è stato un nuovo attentato a Parigi poi rivendicato dall’Isis. Nella città, ancora una volta, dilaga la disperazione ed il terrore

[ads1]

Erano le 21.30 quando, ieri sera, la città di Parigi è stata avvolta in una nuvola di terrore per l’ennesima volta a tre giorni dal primo turno delle elezioni presidenziali francesi. Sarebbero due gli attentatori che hanno ucciso a colpi di kalashnikov un poliziotto ferendone altri due.

Un uomo sarebbe sceso da un’Audi A4 grigia, si sarebbe avvicinato ad un furgone parcheggiato con all’interno alcuni poliziotti della stradale e della municipale ed avrebbe cominciato a sparare. Alcuni testimoni parlano di una vera e propria esecuzione. Nella macchina dell’attentatore sarebbero stati trovati un fucile a pompa e armi bianche.

Il nome dell’attentatore sarebbe Karim Cheurfi ucciso mentre tentava la fuga, con lui un complice jihadista arrivato dal Belgio su cui è stato disposto un avviso di ricerca. Il complice di Karim, però, si è presentato spontaneamente al commissariato di polizia di Anversa  dichiarando di non essere coinvolto nell’episodio avvenuto sugli Champs Elysees.

Nella sua abitazione, però, i poliziotti avrebbero ritrovato armi, passamontagna ed un biglietto ferroviario per Parigi con partenza giovedì mattina così come riportato anche da Repubblica.

L’esistenza di un complice è stata confermata dalla rivendicazione dell’isis che ha attribuito l’attacco terroristico a Abu Yousif al-Belgiki ,39 anni già nota all’intelligence francese per la sua radicalizzazione. Una persona diversa, dunque, da quella identificata dagli investigatori parigini. Questo sarebbe già stato condannato a 15 anni di carcere per aver sparato a due agenti della polizia nel 2001.

Stamattina, poco dopo le 8, ha avuto inizio una riunione d’emergenza del Consiglio di difesa francese cui era presente François Hollande, i ministri dell’Interno, della Giustizia, degli Esteri e della Difesa.

La presidente del Front National Marine Le Pen

Parlando a Radio France International Marine Le Pen, la presidente del Front National ha affermato “Temo nuovi Parigiattentati prima del voto. Non voglio dire di più, ma sappiamo che lo Stato islamico ha inviato almeno un terrorista per compiere attentati, e costui è ancora in giro, quindi il pericolo è massimo”.

La Le Pen ha poi aggiunto di non credere assolutamente che l’attentato abbia voluto, in qualche modo, influenzare l’esito delle elezioni. Parere opposto quello di Emmanuel Macron che ha scritto su Twitter: “I terroristi tentano di colpire le elezioni. Vogliono la contemplazione del disastro. Giocano sulle paure. Non cederò su niente” .

[ads2]