Patti Smith accetta il regalo di Springsteen e fa ascoltare al mondo la sua “Because the Night”, pezzo iconico della storia della musica. Tutto questo accade 40 anni fa
23 gennaio del 1977, Patti Smith si sta esibendo sul palco del Curtis-Hixon Hall, a Tampa,
Florida. Ci sono quattordicimila persone al suo concerto quando lei inciampa su un monitor dipinto di nero, vola giù dal palco, batte il collo su un gradino di cemento e viene portata in ospedale. Frattura di due vertebre, dicono i medici. Patti però non annulla i concerti e torna ad esibirsi su una sedie a rotelle. Il furore punk di due anni prima mano a mano si spegne e piano piano la cantante torna a studiare. Legge Pasolini, il Nuovo Testamento, la Bibbia e il Vangelo secondo Matteo. Ritrova Rimbaud e a
lla fine della propria stagione di sofferenza, ella ritorna con una manciata di versi in uno studio di registrazione. Easter esce nei negozi nel 1978. Quaranta anni fa, per la precisione, ed è preceduto il giorno prima da un singolo che da quel momento in poi sarà uno dei pezzi cardine della storia della sua carriera: Because the Night. La storia
La canzone entra nell’album per un compromesso di mercato: la casa discografica vuole una canzone radiofonica. Jimmi Iovine, il produttore di Easter, allora seguiva i primi passi di Bruce Springsteen.
Il cantante aveva dato a Iovine una cassetta con la bozza di una canzone: esisteva una melodia, ma non vi erano parole, tranne quelle all’inizio del ritornello (“Because the night belongs to lovers”). Iovine la propone a Patti, che però si rifiuta di ascoltarla. Non vuole che altri mettano le mani nella sua musica e in un primo momento si rifiuta di cantarla, ma in una notte la cantante cambia idea. Mentre aspetta la chiamata di Fred Smith, suo amore segreto e chitarrista degli MC5, riprende la cassetta con la musica di Springsteen. Lascia intatta la frase del ritornello e segue la melodia già scritta. Dopo poche ore la canzone è completa.
“Solo una merda commerciale” fu il primo cinico giudizio della stessa Patti in quei mesi di successo inarrestabile di Because the Night. Un tentativo di allontanare da sé le aspettative del Mercato e dell’industria discografica che le avrebbe chiesto di sfornare ancora pezzi che seguissero la stessa riga. Il pericolo non si è mai concretizzato. Patti Smith resta il collegamento artistico fra Rock e Poesia e la sua Because the Night resta il suo personalissimo dono a tutti gli amanti, nato come una confessione personale.