Gauguin, (Eugène-Henri-) Paul immagine da Facebook
La National Gallery ospiterà 50 opere di Paul Gauguin, tra sculture ritratti e stampe. In particolare tutte quelle realizzate durante i suoi soggiorni in Bretagna e Poliensia.
Rappresentazioni inquetanti, umane e spiritualmente elevate che i visitatori potranno ammirare dal 17 ottobreal 26 gennaio del 2020 in Gauguin Portraits.
Tante le opere donate da collezioni private e musei, tra cui Musée d’Orsay di Parigi alla National Gallery of Art di Washington, dal The Art Institute of Chicago al Museo Nazionale di Arte Occidentale di Tokyo.
Ha influenzato molti altri artisti come Matisse e Picasso per l’mpiego di soggetti fal fascino esotico. Il percorso è strutturato in tre sezioni: la prima il vaso-autoritratto in arenaria smaltata, in arrivo dal Musée d’Orsay di Parigi, in cui l’artista si rappresenta con il pollice in bocca. Al periodo trascorso in Bretagna, nel remoto villaggio di Le Pouldu.
Nell’ultima sezione sono presenti i ritratti dell’ultimo Gauguin, che hanno rappresentato un momento cruciale, come quello della sua permanenza sull’isola di Hiva Oa.
Infine – ma non meno importante- il suo ultimo autoritratto, semplcie autoritratto, realizzato forse poco prima della morte, in arrivo a Londra dal Kunstmuseum di Basilea.
La redazione di Zon.it offre un appuntamento quotidiano con la lotteria più giocata dagli italiani. I numeri vincenti saranno…
La nostra redazione offre, a partire dalle ore 20, un appuntamento fisso con la lotteria più amata…
L’ondata di furti che sta colpendo il territorio non accenna a diminuire. L’ultimo episodio si…
Mercato S.Severino è “Città che legge”. Il riconoscimento, che premia le Amministrazioni comunali impegnate in…