PD: Martina passa al contrattacco? Chiesto incontro a Di Maio
Sull’argomento del lavoro, il segretario PD Maurizio Martina chiede chiarezza. E attacca il reggente del Movimento 5 Stelle
Il PD non resta a guardare. Da quando c’è Maurizio Martina a capo del partito, il centrosinistra sembra aver riassunto quella matrice sociale che, negli ultimi anni, era venuta a mancare. Spinta sociale dettata dallo stesso segretario, che stamattina alle 6 era davanti ai cancelli dell’Ilva, a Taranto, pronto a protestare contro Luigi Di Maio e ad ascoltare gli operai.
“La città, le famiglie e i lavoratori meritano risposte serie e non propaganda. In questi anni abbiamo garantito la continuità produttiva salvaguardando i posti di lavoro, seppur in una situazione molto delicata. Il Governo smetta di perdere tempo. La tutela ambientale, della salute e del lavoro esigono responsabilità e scelte precise. Noi ci associamo all’iniziativa dei sindacati e dell’impresa perché ora non è più tempo di rinvii.” ha dichiarato Martina.
Addirittura, il segretario chiama in causa direttamente il ministro del Lavoro: “Alla fine di questa mattinata di incontri con sindaci e organizzazioni locali a Taranto, chiedo al Ministro Luigi Di Maio un incontro urgente per confrontarci e capire le sue reali intenzioni sul futuro dell’Ilva. In tutti gli incontri di oggi è emerso un dato impressionante, ovvero l’assoluta assenza di un percorso di ascolto da parte del Governo con i soggetti del territorio coinvolto. Servono risposte immediate ora: sul futuro della fabbrica e della città, sugli investimenti programmati in questi anni per Taranto da Ilva al Contratto istituzionale di sviluppo, alla zona economica speciale per il porto. Prima il Governo chiarisce cosa intende fare, meglio è per tutti.”
Insomma, il segretario ha lanciato l’amo. Staremo a vedere se Luigi Di Maio abboccherà.
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