Stamattina alle 11, a reti unificate, tutte le radio italiane hanno trasmesso il brano “Resta quel resta”, testamento involontario di Pino Daniele. E’ stato così fatto un malinconico omaggio al cantautore napoletano, che ci ha lasciati nel gennaio 2015.
Il brano era stato scritto da Daniele 9 anni fa ed è stato ripreso da chi per anni lo ha conservato con amore. La persona in questione è Ferdinando Salzano, manager e storico amico del cantautore, che ha iniziato a lavorare con lui nel lontano 1992. Salzano ha raccontato così la scelta di rilasciare questo nuovo pezzo: “Stava preparando l’album di duetti Boogie Boogie Man e mi mandava i provini per farmeli ascoltare. Furono fatte delle scelte e Resta quel che resta non entrò nel disco. Ma ovviamente non buttai nulla e i demo li misi tutti in cassaforte. Quando iniziammo a pensare all’evento del San Paolo mi tornò in mente quel pezzo e pensai che sarebbe stato bello recuperarlo e farlo ascoltare a tutti, come se Pino lo avesse scritto ieri”.
Salzano si è trovato tra le mani un pezzo ancora grezzo, che andava sistemato. Per farlo si è messo in contatto con Corrado Rustici, napoletano, musicista e produttore discografico; vanta collaborazioni con artisti italiani e internazionali, tra cui Zucchero, Ligabue, Baglioni, De Gregori, Whitney Houston, Aretha Franklin. Rustici aveva iniziato la sua carriera negli anni ’70, come Pino ma poi le loro strade si separarono. Pensavano, pochi mesi prima della tragedia di fare qualcosa insieme, ma non vi fu il tempo. Non deve essere stato facile accettare la proposta di Salzano, ma Rustici alla fine si è così espresso: “Credo che Pino sarebbe felice del lavoro che ho fatto perché ho attualizzato la canzone muovendomi con attenzione tra le mie intuizioni e il rispetto per le radici di un cantautore intoccabile”.
L’idea di Salzano adesso è che il brano venga intonato la sera del 7 giugno da tutto il pubblico. In quella data allo stadio San Paolo di Napoli, si terrà un mega concerto omaggio al grande Pino in cui si esibiranno grandi della musica italiana, da Jovanotti a De Gregori, da Giorgia a J-Ax, da Antonacci a Baglioni, da Sangiorgi a Ramazzotti, da Venditti a Senese, da Avitabile a Vanoni, da Emma a De Piscopo. Tutti i guadagni di quella sera e del brano appena uscito saranno devoluti in beneficenza per lo sviluppo di progetti umanitari.
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