Pippo Baudo sale sul palco dell’Ariston ed è subito accolto dal pubblico con un caloroso applauso
Pippo Baudo, durante la seconda puntata della sessantottesima edizione del festival di
Sanremo, conquista il pubblico che lo accoglie con una
standing ovation. Claudio Baglioni, accoglie Pippo Bauto, conduttore di grande spicco della televisione Italiana, con delle parole di stima ed affetto: “
Tanti fanno televisione ma sono pochissimi ad essere la televisione. Di chi sto parlando?“. Il pubblico va in delirio e uno dei più grandi conduttori italiani sale sul palco dell’Ariston
accolto da un lungo applauso e da un grido proveniente dal pubblico “Sei il Festival“. Il suo primo Sanremo fu proprio cinquanta anni fa, quando ad ottenere la vittoria fu
Sergio Endrigo con “Canzone per te”. Il brano che nel 1968, durante la diciottesima edizione del festival della canzone Italiana, portò alla vittoria il
grande cantautore Sergio Endrigo è stato cantato da
il Volo per ricordare il grande artista proprio durante la seconda serata. Pippo Baudo, facendo emozionare tutti, ripercorre le tredici edizioni del Festival che ha condotto leggendo una lettera scritta idealmente a Sanremo. “
Carissimo ed amatissimo Sanremo, noi ci siamo conosciuti, o meglio io ti ho conosciuto, nel lontano 1958. Allora, mio padre ha ceduto alle insistenze di mia madre, ha comprato un televisore. Mia madre ha fatto una bella copertina di organza con il merlettino, perché resistesse alle intemperie, ed ho assistito al festival di Sanremo. Sono rimasto colpito perché improvvisamente è arrivato un cantante, enorme, bello, bellissimo, con le mani alzate in cielo diceva ‘Volare, nel blu dipinto di blu’. Mamma mia, che emozione, caro Sanremo! Da allora ho detto ‘In quella scatoletta devo entrarci, e quel Festival voglio farlo”
Dietro di lui scorrono le foto in bianco e nero che ritraggono il grandissimo Baudo durante la conduzione del festival di Sanremo che prima aveva luogo al Casinò. La prima foto a colori che appare è quella di Laura Pausini che vinse Sanremo nella sezione novità nel 1993. Poi continuano a scorrere le foto dei grandi artisti che Pippo Baudo ha incontrato e scoperto durante le sue tredici conduzioni del Festival di Sanremo. Infine lo
storico conduttore Rai, che ha sempre detto di sentirsi “rinato” sul palco di Sanremo, ha voluto terminare la sua intensa ed emozionante lettera con delle bellissime parole di ringraziamento. “
Gran parte della mia vita artistica la devo proprio a te, Sanremo. Grazie a Sanremo sono diventato Pippo Baudo. Grazie.” Pippo Baudo ha poi detto
“Arrivederci” a Sanremo annunciando “Elio e le storie tese” diretto da
Beppe Vessicchio.