Pontecagnano, ritorna lo sportello ascolto nelle scuole: una psicologa per gli alunni
L’attività, prevista nell’ambito del servizio di assistenza socio-educativa scolastica affidato alla cooperativa Progetto 2000, mira a prendere in carico decine di ragazzi desiderosi di essere supportati nel proprio percorso di studi e di vita
Ritorna lo sportello ascolto nelle scuole cittadine a Pontecagnano.
Come nei precedenti anni, il Comune di Pontecagnano Faiano mette a disposizione degli studenti un servizio di consulenza psicologica all’interno degli Istituti del territorio.
Questi gli orari previsti per il servizio presso l’I.C. Moscati:
- ogni giovedì, dalle 9:00 alle 12:00, nella sede della scuola secondaria di primo grado di S. Antonio;
- ogni martedì dalle 11:00 alle 12:00 ed ogni giovedì dalle 16:00 alle 18:00, nella sede centrale di Faiano.
All’interno degli spazi dell’I.C. Picentia, invece, saranno rispettati i seguenti orari:
- ogni mercoledì, dalle 9:00 alle 13:00, presso la scuola primaria Dante Alighieri;
- ogni mercoledì, dalle 14:00 alle 16:00, negli spazi della scuola secondaria di Via Liguria.
L’attività, prevista nell’ambito del servizio di assistenza socio-educativa scolastica affidato alla cooperativa Progetto 2000, mira a prendere in carico decine di ragazzi desiderosi di essere supportati nel proprio percorso di studi e di vita.
Fondamentale la sinergia con le dirigenze degli Istituti, nelle persone della Prof.ssa Mirella Amato e della Prof.ssa Ginevra De Majo, con le quali è stato condiviso questo piano di aiuto ad alunni e famiglie.
“Inutile sottolineare la necessità di coadiuvare i docenti nella loro funzione di guide e riferimenti in fasi così delicate della vita. Come sappiamo, vi è un fitto collegamento con le attività di crescita, di relazione e di studio, pertanto abbiamo ritenuto di dover continuare sulla strada della rete e della collaborazione consentendo ad un professionista di affiancarsi alle famiglie ed ai docenti laddove lo si ritenga necessario. Il benessere dei bambini, sia fisico che psicologico, resta uno degli aspetti cui continueremo a dare priorità”, ha dichiarato l’Assessora alla Pubblica Istruzione ed alle Politiche Sociali Gerarda Sica.
“La scuola che funziona è una scuola che pone sullo stesso piano la mente ed il cuore dei nostri ragazzi. Resta indubbio che uno studio costante ed approfondito sia l’obiettivo della comunità educante tutta, però esso deve svolgersi in condizioni di armonia, confronto e serenità. Mettere a disposizione uno specialista che operi in tal senso significa riconoscere questa dualità fra benessere fisico e psicologico e consentire ad ogni alunno di esprimersi in tutti i modi possibili, non relegando il suo percorso scolastico alla crescita in termini di voti e di riconoscimenti”, ha concluso il Sindaco Giuseppe Lanzara.
ARTICOLO PRECEDENTE
M. S. Severino, colpo notturno: rubata la cassaforte in un Conad