Portanova: “periodo da dedicare al calcio dei figli”

Campionato Primavera: Napoli-Lazio (1-2). Portanova da capitano del Genoa e ancora Siena e Napoli, si ferma per dedicarsi ai figli

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Portanova Daniele, con Lui cordiale incontro presso il Centro sportivo Sant’Antimo (Na) in occasione della gara del Campionato primavera tra Napoli e Lazio. Portanova, un calciatore che a Napoli ha lasciato un ottimo ricordo. Circa 100 presenze in A con la casacca azzurra e ben cinque reti all’attivo nel suo ruolo da centrale difensivo. Sulle sue orme i figli, tra cui Manolo un classe 2000 tra le fila della Lazio. Buona la sua gara nel campionato primavera contro il Napoli.

P.D.: “Signor Portanova di cosa si occupa e qual è la sua attuale situazione di calciatore professionista?”

Portanova: “Sinceramente, ho avuto tantissime richieste, ma in questo momento ho fatto una scelta ben precisa. Mi sono concesso sei mesi di riposo per avere la possibilità di seguire, e da vicino, i miei figli che giocano a calcio. Però non nascondo di voler ancora giocare per qualche anno. Sento ancora che il mio fisico può permettermelo.

Manolo Portanova, figlio d’arte nella Lazio Primavera accanto al suo capitano Florunsho.

Non so per adesso, valuterò qualche proposta interessante! Reputo fondamentale una seria proposta dove unitamente ad un valido progetto, possa avere la possibilità di fare sport divertendomi. Diversamente, ho preso l’abilitazione quale Allenatore di calcio e tenterò di allenare.”

P.D.: “Quindi Lei è qui proprio perché suo figlio ha giocato contro il Napoli. Da ex-azzurro, come ha visto questa gara?”

Portanova: “Si sono incontrate due squadre molto forti di questo girone. La partita inizialmente appariva bloccata, ma questo perché sono stati bravi i due tecnici a metterle bene in campo. Quando si affrontano due squadre così, o si vedono  tanti goal, oppure come è successo oggi, sono alcuni episodi a decidere. Il Napoli è andato in vantaggio, poi ha avuto più di un’occasione per chiuderla… Ma, come ho detto poc’anzi, sono gli episodi a decidere! La Lazio una volta arrivata al pari ha avuto più forza nel volerla vincere ed ha portato a casa i tre punti:”

Daniele Portanova, nasce nel dicembre 1978 a Roma.

P.D.: “Non si smentisce il detto: al goal mancato, arriva il goal subito. Tornando alla gara si può costatare un buon lavoro del Napoli già con tanti 1999 e 2000.  E cosa pensa della svolta che finalmente le nostre società si affacciano sempre con maggior attenzione, su questi nostri ragazzi?”

Portanova: “E’ vero! Il nostro calcio non ha più le risorse di qualche decennio fà! Qualcosa stà cambiando … ma deve cambiare! Il coraggio che tante società stanno tirando fuori, facendo esordire tanti ’97, ’98 ecc. è esemplare ed è importantissimo! Perché per tornare ai massimi livelli necessariamente bisogna impostare ogni discorso sui settori giovanili. Io personalmente lo ritengo fondamentale!”

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