Qualità della vita, Milano in cima alla classifica per il secondo anno consecutivo

Nella classifica stilata da Il Sole 24 Ore sulla qualità della vita in Italia, Milano vince per il secondo anno consecutivo. Ultima Caltanissetta

Da 30 anni a questa parte, nel mese di dicembre, il Sole 24 Ore stila una classifica sulla qualità della vita nelle maggiori città italiane. In occasione del trentennale, il quotidiano ha tenuto conto di oltre 90 indicatori, dall’aspetto demografico a quello della tutela dell’ambiente. Per la prima volta è stato elaborato un indicatore sul clima, mentre è stato potenziato quello sulla salute. Preso in considerazione anche l’indice di indebitamento delle famiglie e imprenditorialità giovanile e l’incidenza delle imprese che fanno e-commerce. Per il secondo anno consecutivo, in cima alla classifica troviamo Milano.

Per il capoluogo lombardo, sono stati cruciali l’andamento demografico, con un sostanziale incremento di residenti a partire dal 2012 ad oggi, ma anche l’aspetto green e smart della città. Anche la periferia milanese, grazie all’offerta culturale e all’imprenditoria locale che genera lavoro e attira residenti, è stata di fondamentale importanza.

Sul podio altre città dell’arco alpino come Bolzano, Trento e Aosta. Gratificate, quindi, le province autonome. Salgono di posizioni altre città del Nord come Trieste (5°), Verona (7°) Treviso (8°). Non solo nel Settentrione, Roma sale di tre posizioni e si attesta al 18° posto. Guadagna 13 posizioni rispetto allo scorso anno, Napoli, posizionandosi all’81° posto, mentre Salerno all’86°.

Un enorme divario si registra, anche quest’anno, tra Nord e Sud. Agli antipodi di Milano troviamo infatti tutte città del meridione. Nelle ultime tre posizioni ci sono Foggia, Crotone e Caltanissetta (per il quarto anno consecutivo).