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Brutta tegola per Rafael Leao: l’attaccante del Milan è stato condannato dal TAS di Losanna a dover risarcire ben 16,5 milioni di euro allo Sporting Lisbona.
Il motivo è legato alla rescissione del portoghese, avvenuta negli scorsi anni, prima di trasferirsi al Lille. Nel 2018, Leao venne aggredito improvvisamente da alcuni tifosi negli spogliatoi del centro sportivo di allenamento. Dopo quell’episodio, decise di lasciare la patria e lo fece attraverso uno svincolo ma lo Sporting non accettò la decisione, spiegando che “il giocatore non avesse all’epoca dei fatti motivi validi per risolvere il contratto che lo legava al nostro club” e pertanto la palla passò ai tribunali.
Una querelle di un anno e mezzo che sembrava essersi conclusa con la dichiarazione della FIFA di “inammissibilità” del ricorso del club portoghese nei confronti di Rafael Leao. Ma, nella giornata di mercoledì, il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) di Losanna ha clamorosamente ribaltato la decisione e condannato il classe 1999 a dover risarcire lo Sporting Lisbona con una maxi multa.
Una brutta batosta per l’attaccante portoghese del Milan: adesso sarà condannato a pagare la cifra di 16,5 milioni di euro.
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