29 Luglio 2023 - 08:26

Reddito di cittadinanza ed sms. Caos nel napoletano

Reddito di Cittadinanza e caos nel napoletano. L' sms sulla sospensione genera rabbia e proteste presso gli sportelli Inps di Napoli

reddito cittadinanza

Nella giornata di oggi venerdì 28 luglio molti utenti, percettori del Reddito di Cittadinanza hanno ricevuto un sms che li avvisava della sospensione del sussidio e sebbene sia stata resa nota dai media il termine dell’erogazione, molte persone non ne erano ancora al corrente.

A Napoli in particolare, tra persone che speravano di non ricevere l’avviso ed altri ignari della misura, si è verificato un vero e proprio assalto agli sportelli dell’Inps con chiamate e proteste nella filiale. In particolare nel capoluogo partenopeo è stato necessario l’intervento di una pattuglia di polizia per placare gli animi dei cittadini che si erano recati lì e ricevere spiegazioni. Dalle prime ricostruzioni sembra che ci siano stati dei litigi con gli agenti di vigilanza dell’ufficio.

La sospensione del Reddito di Cittadinanza, la misura voluta dal Governo Meloni andrà ad impattare circa 169 mila persone, che hanno ricevuto l’ultima rata il 27 luglio 2023 e di cui 88 mila faranno con molta probabilità richiesta di altri sussidi ai servizi sociali.

Il Presidente del Consiglio dell’Ordine dei servizi sociali si è dimostrato preoccupato per l’accaduto, in quanto le proteste e la rabbia scatenata sui social potrebbe mettere seriamente in pericolo gli assistenti sociali, visti gli assalti che si stanno verificando.

La sospensione del Reddito che porterà al risparmio di 958 milioni di euro, determinerà la presa in carico da parte dei servizi sociali del comune di residenza dei precedenti percettori.