30 Maggio 2019 - 13:41

“De Rossi voleva far fuori Totti”, la Roma prende le distanze

de rossi

La Roma calcistica è nel caos dopo lo scoop di Repubblica. Il club prende le distanze dalla testata per le rivelazioni venute fuori

Lo scoop di ‘Repubblica relativo al caos Roma ha creato molte polemiche, alcune delle quali potrebbero avere conseguenze giudiziarie. Il club, nella figura di James Pallotta, ha preso le distanze dalla testata giornalistica.

Il fatto, secondo Repubblica e i suoi giornalisti Bonini e Mensurati, risale a Dicembre. All’interno della squadra si crea un fronte contro Di Francesco e Totti guidato dallo stesso De Rossi e da altri tre senatori: Kolarov, Dzeko e Manolas.

Sempre De Rossi avrebbe chiesto l’allontanamento del tecnico, per il suo gioco ritenuto troppo dissennato, e di Totti, accusato di trasmettere negatività all’interno dello spogliatoio. Ovviamente in tutta questa vicenda il condizionale è d’obbligo e per il momento, in attesa di sviluppi futuri, siamo alla parola dei giornalisti contro quella di De Rossi.

Come fonte, il quotidiano cita una mail del preparatore Ed Lippie al presidente James Pallotta nella quale lo stesso Lippie spiegherebbe la situazione dello spogliatoio al presidente. Il preparatore avrebbe appreso queste notizie dal medico sociale Del Vescovo e dal fisioterapista Stefanini, poi allontanato insieme a Di Francesco e al ds Monchi. L’allontanamento di Stefanini, molto legato a DDR, sarebbe il motivo del gelo tra i due ex capitani e di quel “non volevo” di domenica scorsa che ora sembra assumere tutt’altro significato.

La nota del club

Di seguito la nota del club di smentita: L’AS Roma desidera prendere le distanze dalla ricostruzione apparsa sulle pagine sportive della Repubblica in data odierna”.

“Contrariamente all’abitudine del Club, che non è solito commentare le indiscrezioni di stampa, a tutela delle persone menzionate nel servizio, l’AS Roma ritiene che non sia attendibile trasformare in fatti eventuali opinioni espresse da terzi, e riportate a terzi, delineando in questo modo un quadro distorto e totalmente distante dalla realtà”.