Sembrava difficilissimo fino a l’anno scorso pensare di arrivare ad una fumata bianca. Ma nella giornata di ieri pomeriggio, l’Inter è riuscita a portare a casa il suo vaso più prezioso: il rinnovo di Lautaro Martinez è stato finalmente ufficializzato. Il giovane attaccante argentino, classe ’97, è stato corteggiato a più riprese e con vero interesse dal Barcellona nelle scorse sessioni di calciomercato. Ma la Beneamata, che ha sempre puntato su di lui sin dal suo arrivo, una volta venduto Lukaku, ha deciso di renderlo la sua gemma.
E così, il 28 Ottobre nella sede del club nerazzurro, giocatore e società si sono seduti per le ultime firme. Contratto che ha avuto più di qualche problema, anche a causa del cambio d’agente avvenuto agli inizi di Aprile. Partiti da una richiesta di aumento di 7 mln, più del triplo del vecchio stipendio, il rinnovo di Lautaro si è convalidato su un importo di 6 mln netti, (11,1 mln di euro lordi). Tolta anche la famosa clausola rescissoria da 111 mln, che ha fatto preoccupare non pochi tifosi nerazzurri. Un riconoscimento meritato, al giocatore ad oggi più prezioso della rosa meneghina.
Ecco il comunicato ufficiale dell’Inter con la quale ufficializza il rinnovo di Lautaro tramite social: “FC Internazionale Milano comunica di aver raggiunto un accordo per il prolungamento di contratto del giocatore Lautaro Martinez: l’attaccante classe 1997 sarà nerazzurro fino al 30 giugno 2026.” Per i prossimi 5 anni dunque, Lauti e i nerazzurri saranno legati in un matrimonio che regalerà ancora tante gioie agli interisti.
È lo stello Lauti, che una volta messa la firma con foto di rito, manda un messaggio ai suoi tifosi sui canali ufficiali dell’Inter. “Ciao ragazzi, sono molto contento di essere qui a lungo. Vi mando un forte abbraccio, forza Inter. Ci vediamo allo stadio”. Video che ha fatto rapidamente il giro del web, ricondiviso da tutte le testate giornaliste nostrane ed estere. Il rinnovo di Lautaro rappresenta il primo passo verso l’adeguamento di contratto di tanti altri giocatori nerazzurri: i prossimi saranno sicuramente Barella e Brozovic.
Arrivato all’Inter appena 21enne, Lauti si è subito distinto in campo per la sua foga agonista e per la sua notevole tecnica. Dotato anche di una buona elevazione nonostante i soli 174 cm, viene chiamato il “Toro” per la sua insistenza nel cercare continuamente il pallone. Caratteristiche che lo hanno portato dopo appena 3 stagioni, e due da vero titolare, a collezionare in nerazzurro già 144 presenze e 54 gol. Numeri importanti per un giocatore che di fatto è esploso con la maglia dell’Inter, e con la quale si è diplomato campione d’Italia lo scorso campionato.
Quest’anno il bottino si è fermato a 5 gol in 9 presenze, l’ultima rete risale addirittura a 3 giornate fa, su rigore contro il Sassuolo. Numeri che sicuramente da qui a fine anno miglioreranno, e che di certo non fanno calare il valore di un giocatore che si è guadagnato questo encomio con sudore e garra. Una volta partito il suo gemello del gol, Romelu Lukaku, il peso dell’attacco è ora sulle sue giovani spalle, e il rinnovo rappresenta solo l’ennesima atto di fiducia che l’Inter nutre in lui.
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