Riapre Gardaland, il grande parco divertimenti nel pieno della sicurezza

Nuovo taglio del nastro per Gardaland: riaperto ufficialmente sabato il grande parco divertimenti. Il cambiamento post-Coronavirus

Gardaland riparte. Nella giornata di sabato c’è stato il nuovo taglio del nastro per la ripartenza del più grande parco divertimenti d’Italia dopo lo stop per la pandemia da Coronavirus.

Seppur in anticipo rispetto alla data ufficiale di ripartenza (il 15 giugno), c’è stata una piccola celebrazione per il ritorno alla ‘normalità’. Presenti anche celebrità del calibro di Gianluca Zambrotta, Paola Di Benedetto con il fidanzato Fede e il duo comico dei Panpers.

Cosa cambierà a Gardaland dopo lo stop per il virus? Per presenziare all’interno del più grande parco divertimenti, c’è l’obbligo di indossare la mascherina durante l’intera permanenza e di sottoporsi alla misurazione della temperatura prima di entrare. È obbligatorio il rispetto del distanziamento sociale di almeno 1 mt in tutti gli ambienti del Resort, in tutte le file di accesso al Parco, alle attrazioni e ai servizi. Il corretto distanziamento sociale verrà garantito sulle attrazioni, nelle aree di intrattenimento e nei bar, ristoranti e negozi.

Per poter entrare all’interno del mondo Gardaland, la prenotazione è obbligatoria e bisognerà accertare di non essere una persona soggetta a quarantena o positiva al Coronavirus. Gli ingressi al Parco sono a numero chiuso. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.gardaland.it

Soddisfatto Aldo Maria Vigevani, amministratore delegato di Gardaland, dopo la riapertura: “Siamo molto felici di tornare ad accogliere i nostri visitatori. La parola d’ordine quest’anno sarà divertimento in sicurezza“.