Il prezioso ritrovamento è avvenuto a Londra sotto il pavimento dell’appartamento in cui il pittore aveva soggiornato tra il 1873 e il 1874. Il pittore all’età di 20 anni si trasferì in affitto in quella casa, mentre lavorava come assistente in una galleria a Covent Garden. I proprietari della casa, durante dei lavori di ristrutturazione, hanno trovato documenti inediti appartenuti a Vincent Van Gogh. Ad annunciarlo è Martin Bailey.
Bailey è uno studioso del pittore e il curatore della mostra “Van Gogh and Britain” e sul suo blog ha annunciato la scoperta specificando che si tratta di un contratto assicurativo, un libro di preghiere stampato nel 1867 e alcuni frammenti di dipinti ad acquerelli.
Secondo quanto riportato su Sky.tg24 quel periodo fu molto importante per l’artista. Si dice che si innamorò della figlia 19enne della proprietaria di casa e che negli stessi anni divenne anche un cristiano devoto. Secondo Bailey inoltre i dipinti ad acquerelli ritrovati non appartengono allo stile del pittore, ma probabilmente sono una realizzazione della 19enne.
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