Roberta Fiorentini: addio alla Itala della serie “Boris”

Roberta Fioentini interpretava Itala nella serie televisiva “Boris”. L’attrice si è spenta oggi all’età di 71 anni. Sulla pagina Facebook della serie, il ricordo

Roberta Fiorentini, indimenticabile interprete di Itala, nella serie “Boris“, si è spenta oggi all’età di 71 anni. L’annuncio della morte è avvenuto tramite la pagina Facebook dedicata alla serie. Con un post di condoglianze rivolto alla famiglia dell’attrice, la fanpage ha ricordato Roberta Fiorentini.

Sul piccolo schermo era nota per aver prestato il volto ad Itala, personaggio molto amato. Itala nella serie e poi nella omonima pellicola “Boris” era una segretaria di edizione raccomandata, non molto propensa al lavoro. Il repentino cambiamento del personaggio e le indiscutibili doti attoriali della Fiorentini, le hanno consentito di far breccia nel cuore di molti telespettatori.

Figlia d’arte, suo padre era lo sceneggiatore Fiorenzo Fiorentini, Roberta ha conosciuto la recitazione da giovanissima, innamorandosene da subito. Sulla scia del nome del padre, fondò anche una scuola di recitazione, di cui ne fu docente per dodici anni. La notorietà arriva nel 2007 quando ottiene il ruolo di Itala in “Boris”. Dalle vicende della serie,  più tardi,  nel 2011, ne viene tratto anche un film. Nella pellicola presta ancora una volta il volto al suo affezionato personaggio.

Roberta Fiorentini ha inoltre collaborato con Vincenzo Salemme nel film “SMS – Sotto mentite spoglie“, è apparsa anche in “Un matrimonio da favola” con la regia di Carlo Vanzina. Alessandro Aronadio l’ha voluta nel suo film “Due vite per caso“, mentre Laura Morante l’ha fatta recitare come portinaia in “Assolo“, irriverente commedia del 2016.

Una vita dedicata alla sua più grande passione, prima le fascinazioni del teatro, poi quelle più dirette del piccolo schermo, fino ad arrivare al cinema. Dalla verve comica, ha fatto dei suoi tratti fisici piuttosto distintivi e mediterranei, seconda chiave di accesso per farsi ben volere dal pubblico, al quale senza dubbio mancherà.