Roma: ‘No mask’ e ultradestra scendono in piazza

Sono previste, per l’appuntamento di oggi pomeriggio a Bocca della Verità, oltre 5 mila persone. L’ultradestra e i ‘No mask’ scendono in piazza

L’appuntamento di oggi, previsto per le 16 a Bocca della Verità, ha scatenato non poche critiche nel mondo politico. Previste oltre 5 mila persone in piazza, con l’obiettivo di protestare contro la dittatura politica da Covid. ‘Noi siamo il popolo‘, questo lo striscione di apertura del gruppo ‘No Mask’. A capitanare il ‘popolo‘ il segretario Roberto Fiore, il vicesegretario Giuliano Castellino e l’ex avanguardia nazionale Vincenzo Nardulli. L’obiettivo? Combattere contro la dittatura politica da Covid ed il presunto allarmismo ingiustificato da fake news.

No Mask e ultradestra

A scendere in piazza, durante le quattro ore previste di manifestazione, anche l’ultradestra, con i membri di Forza Nuova. Il gruppo organizzato risulta, tuttavia, unire diverse linee di pensiero, testimoniate dalla presenza prevista dei Gilet arancioni, i No vax, i No 5g, i seguaci di Qanon e il popolo delle mamme, con lo slogan ‘Salviamo i bambini dalla dittatura sanitaria‘.

L’eterogeneità del gruppo di protesta non sembra disdegnare i principi fondanti dell’ultradestra. Prevista, inoltre, la presenza della deputata Sara Cunial, il consigliere regionale Davide Barillari, l’arcivescovo anti-Bergoglio, Carlo Maria Viganò, il cantante Povia, il filosofo di Vox, Diego Fusaro e Vittorio Sgarbi.

“Fermate i negazionisti”

‘Fermatevi #negazionisti!‘. Questo il tweet di Nicola Zingaretti a poche ore dall’appuntamento di oggi pomeriggio:’la manifestazione è un errore. Siete ancora in tempo per annullarla‘. Zingaretti ha così proseguito, appellandosi al ricordo delle vittime:’rispettate vittime, famiglie, operatori della sanità, i sacrifici degli italiani. Il Covid non si nega, si combatte‘. Ha poi terminato, chiedendo:‘a tutta la politica di prendere le distanze da questa follia‘.

Al coro di critiche si aggiunge anche il vicesegretario del Pd Lazio, Enzo Foschi:’Questa gente si dovrebbe vergognare, va in piazza contro i più deboli, gli anziani, le persone più a rischio. Non si scherza, né si fa politica sulla vita o sulla morte delle persone. Questa manifestazione è un’offesa a chi tutti i giorni combatte in prima linea il virus‘.

Un incontro ‘grottesco e stomachevole‘, secondo il vicepresidente nazionale dell’Anpi, Gianfranco Pagliarulo. L’augurio del capogruppo del al Municipio I, Sara Lilli, è ‘che venga bloccata e vietata ogni forma di oltraggio alle regole‘.