A Rovigo in mostra la collezione di Giuseppe Valsè Pantellini. La città veneta espone a Palazzo Roncale l’Egitto ritrovato
Ben
500 preziosi reperti egizi costituiscono la collezione di
Giuseppe Valsè Pantellini. L’imprenditore, infatti, in pochi anni riuscì a riunire e inviare a
Rovigo le opere d’arte raccolte durante il suo esilio al Cairo. I reperti sono oggi esposti in una mostra a
Palazzo Roncale, dal titolo
“Egitto ritrovato. La collezione Valsè Pantellini”. La mostra sarà aperta al pubblico a partire
dal 13 aprile fino al 1° luglio. Inoltre, in aggiunta alle opere appartenenti alla collezione Pantellini, ci saranno anche
Meryt e
Baby, le due famose
“mummie di Rovigo”. Oltre alle due mummie, il percorso comprende alcuni tra i pezzi forti della collezione dell’imprenditore
veneto. Infatti, ci sarà ad esempio il
cofanetto ligneo per
ushabti. Si tratta di piccole statue che fanno parte del corredo funebre. Il cofanetto è in forma di sarcofago, appartenuto al principe Iahmes Sapair. Inoltre, ci sarà anche una
stele familiare databile al tardo Medio Regno. Infine, tra gli altri, saranno presenti anche una serie di
bronzetti votivi di divinità e numerose
statuine funerarie. Ma non finisce qui. Infatti, il viaggio del visitatore proseguirà durante la mostra alla scoperta di
amuleti risalenti principalmente all’Età Tarda, tra una maschera di
sarcofago in legno dipinto e un delicato
contenitore per cosmesi a forma di donna.