Immagine da Google Maps
Una giornata a dir poco infernale. Ieri, all’ospedale Ruggi di Salerno, è avvenuto il caos. All’ingresso del Pronto Soccorso dell’Ospedale, infatti, le ambulanze si sono fermate e sono rimaste per ore in ghiaccio, in attesa di entrare tutte quante all’interno della struttura. Come riportato dal quotidiano “La Città“, oggi in edicola, la circolazione all’interno dell’ambulatorio si è resa complicatissima a causa della congestione, durata per tutta la giornata.
Il via vai dei mezzi di soccorso è cominciato già dalle prime ore della mattinata. Si è registrato un sovraffollamento che ha, di fatto, esaurito i posti letto al pronto soccorso. Un problema che è continuato per l’intera giornata, tant’è che la maggior parte dei pazienti arrivati con i mezzi di soccorso è stata “trattenuta” nel triage adagiata sulle barelle delle ambulanze.
Naturalmente, la situazione di estrema emergenza in cui è piombato l’ospedale Ruggi di Salerno si è poi ripercossa anche sull’efficienza e sull’efficacia del servizio del 118. Infatti, diverse postazioni, proprio per questo motivo, sono rimaste scoperte, causando ulteriori disservizi alla comunità presente nell’Ospedale.
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