Sì al processo per Matteo Salvini. La decisione è quasi clamorosa, e a riguardarla è una grande fetta del Movimento 5 Stelle. Dopo la richiesta del Tribunale di Catania, in Senato il partito si schiera a favore dell’autorizzazione, fino ad arrivare all’ipotesi di abolire del tutto l’immunità parlamentare.
A esprimersi dovrà essere prima la giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari e successivamente l’Aula.
Elena Fattori, senatrice del M5S e oppositrice del Decreto Sicurezza, si è espressa sul caso: “Se è disposto ad accettare le conseguenze delle sue azioni dovrebbe rinunciare all’immunità e accettare il percorso della giustizia come ogni cittadino… Se non rinuncia fa dichiarazioni ipocrite.”
Anche la senatrice Paola Nugnes è d’accordo: “Ma cosa c’entra la maggioranza? Abbiamo votato per procedere anche nei confronti del nostro senatore Giarrusso. C’è un fatto di principio, abbiamo sempre valutato che l’autorizzazione a procedere fosse un atto dovuto.”
Anche De Falco si esprime a favore del processo per Matteo Salvini: “Lui non può essere sicuro del voto dei senatori leghisti perché ciascun componente valuta la questione tecnicamente. La giunta è l’organismo meno politico che esista, è un organismo tecnico. Se lui è sicuro… non so come faccia a esserlo: ciascuno dei componenti valuterà in scienza e coscienza le circostanze che ci saranno sottoposte.”
Si apre la fronda anti-Salvini.
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