Contro le regole e in barba ad ogni precauzione designata dallo stesso Governo. Matteo Salvini è disinvolto, mentre parla dal palco della manifestazione politico-culturale “Itaca 20.20” a Formello, in provincia di Roma. Il leader della Lega, ieri sera, ha ammesso di essere febbricitante e che, poco prima, il medico gli aveva consigliato di stare a casa. Ma lui si sarebbe opposto. Alle sue parole, è seguito un leggero brusio dal pubblico che non sembra aver gradito l’esternazione da parte dell’ex ministro dell’Interno.
“Sono un po’ dolorante e febbricitante, ma ci tenevo a essere qui. Sto facendo una terapia di cortisone e anche il medico mi ha consigliato di stare a casa. Ci tenevo troppo a essere qua, un po’ dolorante, un po’ febbricitante, però è bello esserci. Innanzitutto grazie agli organizzatori che vale doppio perché io non ne posso più della vita a distanza, della politica a distanza, della scuola a distanza, dell’amore a distanza. Scusate il ritardo, perché io odio arrivare in ritardo. Ma oggi è una giornata non partita benissimo.” ha dichiarato Matteo Salvini.
Lo stesso ha poi ammesso: “Sono stato due ore attaccato al cortisone. Il dottore mi ha detto di andare a casa. Io gli ho risposto: ‘Prima vado ad Anguillara Sabazia, poi a Formello e infine a Terracina. Ma alla fine sì, vado a casa’. Mai avuta febbre, fatto test sul Covid ieri mattina, negativo. Ho il torcicollo come milioni di italiani e ho preso il cortisone.”
Insomma, sprezzante di ogni regola e delle precauzioni, in questi tempi così incerti.
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