27 Maggio 2020 - 17:37

Sandra Milo protesta: si “incatena” davanti a Palazzo Chigi

Sandra Milo protesta

Sandro Milo protesta davanti a Palazzo Chigi. L’attrice 87enne, reduce da uno sciopero della fame, è stata ricevuta da Conte

Sandra Milo si incatena alle transenne che circondano piazza Colonna e chiede di essere ascoltata dal Premier. “Conte è un politico di grandissima qualità“, dice l’attrice 87enne durante la protesta. E insiste: “E’ un politico d’altri tempi, alla Pietro Nenni, ci ascolti. Noi chiediamo di essere ascoltati con grande civiltà”.

La Milo, nei giorni scorsi, aveva avviato uno sciopero della fame, per poi interromperlo. La sua protesta mira ad ottenere dal governo un aiuto per gli autonomi del mondo dello spettacolo e per le partite iva, in difficoltà durante l’emergenza sanitaria. Giuseppe Conte, appresa la situazione, avrebbe accettato di ricevere la Milo. Quest’ultima, accedendo a Palazzo Chigi, avrebbe confermato ai cronisti: ”È un grande uomo”.

Sandra Milo

All’anagrafe Salvatrice Elena Greco (Tunisi, 11 marzo 1933), Sandra Milo è un’attrice e conduttrice televisiva italiana nonché una delle protagoniste più amate del cinema italiano degli anni sessanta. Il suo esordio sul grande schermo fu accanto ad Alberto Sordi in Lo scapolo (1955). Il primo ruolo importante arrivò nel 1959 grazie al produttore greco Moris Ergas, che poi divenne suo marito: si tratta de Il generale Della Rovere, in cui Sandra si calò nei panni di una prostituta, recitando al fianco di Vittorio De Sica.

Da quel momento, la sua carriera fu in piena ascesa. Nel 1961 fu protagonista con Eduardo De FilippoVittorio Gassman e Marcello Mastroianni di Fantasmi a Roma, diretto da Antonio Pietrangeli. Dopo una brusca interruzione, tornò al cinema con Il giorno più corto di Sergio Corbucci, affiancando TotòEduardo e Peppino De Filippo, Jean-Paul BelmondoUgo TognazziAldo Fabrizi e altri.

Dopo l’incontro con Federico Fellini, con cui intrattenne una relazione durata 17 anni, figurò nei due capolavori del regista:  (1963) e Giulietta degli spiriti (1965) dove interpretò una femme fatale ironica e disinibita. Per entrambi i film si aggiudicò il Nastro d’argento come miglior attrice non protagonista.