6 Marzo 2023 - 11:00

Sarno, in fiamme azienda dell’area industriale: gli sviluppi

Sabato pomeriggio si è sviluppato un incendio all'interno di un azienda della zona industriale a Sarno. Gli sviluppi da parte del sindaco Canfora e dell'Arpac

incendio sarno

Sabato pomeriggio Sarno era avvolta da una cappa di fumo proveniente da un incendio divampato all’interno di un’azienda dell’area industriale. In seguito al divamparsi delle fiamme, il sindaco Giuseppe Canfora aveva predisposto l’invito a tutti i suoi concittadini a non uscire dalle proprie abitazioni e a tenere le finestre chiuse. L’invito è stato allargato anche ai responsabili dell’Ospedale “Martiri Villa Malta” di Sarno a chiudere le finestre per evitare le esalazioni di fumo.

Successivamente il primo cittadino di Sarno ha predisposto un’ordinanza sindacale nella quale ha ordinato a tutta la popolazione residente nel perimetro di 2 km dall’opificio industriale dove si è verificato l’incendio varie misure cautelari tra le quali: la disattivazione ad horas degli impianti di areazione forzata e\o di condizionamento, la chiusura degli infissi esterni (finestre e balconi) degli immobili, il divieto del consumo e\o vendita di frutta e ortaggi raccolti in data successiva all’incendio nelle zone comprese entro il raggio di 2 km, il divieto di attingere le risorse idriche per fini alimentari da vasche e pozzi non protetti, unitamente alla disposizione del divieto di pascolo.

In seguito il sindaco Canfora ha ringraziato i Vigili del Fuoco e le Forze dell’Ordine intervenute tempestivamente e tutti coloro che hanno duramente lavorato alla risoluzione dell’emergenza.

“Si tratta di situazioni – si legge nella nota di ringraziamento del sindaco – in cui la competenza e il coraggio di queste persone, che mettono a repentaglio anche le loro vite, sono indispensabili ad evitare il peggio. Ad ognuno di loro, a nome mio e di tutta l’Amministrazione Comunale e della comunità sarnese, va la stima e il ringraziamento per quanto fanno ogni giorno a tutela della sicurezza di tutti.

Un particolare ringraziamento – continua Canfora – al Vice Presidente della Regione Campania, On. Fulvio Bonavitacola, per aver disposto con il Dirigente dell’Arpac, Avv. Paolo Sorvino, il tempestivo intervento dell’Ing. Gianluca Scoppa e del personale tecnico dell’Arpac, per effettuare i primi rilievi utili al fine di valutare gli effetti ambientali dell’incendio e avviando il monitoraggio della diossina dispersa in atmosfera. Gli esiti analitici verranno diffusi non appena disponibili”.

La nota di Arpac sull’incendio di Sarno

1° aggiornamento sabato 4 marzo – ore 22:00
“Arpac è intervenuta oggi pomeriggio, di concerto con i Vigili del fuoco, sul luogo dell’incendio che intorno alle 16 è divampato in un’azienda di recupero di rottami ferrosi in area Pip a Sarno (Salerno). L’incendio si è sviluppato in un’area di stoccaggio e ha coinvolto rifiuti metallici in cumuli. L’area interessata dall’evento è apparsa pavimentata in battuto di cemento industriale ed è servita da un sistema di raccolta delle acque che le convoglia per la sedimentazione/disoleazione e, successivamente, in un depuratore chimico fisico che scarica in fogna bianca. A scopo cautelativo, i tecnici del dipartimento Arpac di Salerno hanno chiesto il contenimento in sito delle acque di spegnimento, attraverso occlusione della tubazione di scarico.
L’Agenzia ha avviato il monitoraggio della qualità dell’aria nella zona interessata dall’evento, con due dispositivi, uno per la determinazione di polveri sottili e metalli pesanti, l’altro per la determinazione delle diossine e dei furani. Seguiranno ulteriori aggiornamenti.”
 
2° aggiornamento domenica 5 marzo – ore 16:30
“A seguito dell’incendio divampato ieri pomeriggio in un’azienda di recupero di materiali ferrosi, nell’area Pip del comune di Sarno, sono al momento in funzione due campionatori di aria, tempestivamente attivati nei pressi del luogo dell’evento dall’Arpa Campania per la ricerca, rispettivamente, di diossine-furani e di polveri sottili e metalli pesanti. È stato inoltre posizionato un laboratorio mobile per i rilievi sulla qualità dell’aria, in grado di monitorare un ampio set di inquinanti tra cui PM10, PM2.5, benzene, toluene, xilene, monossido di carbonio, ossidi di azoto.
Nella serata di ieri i campionatori sono stati attivati da personale tecnico del Dipartimento Arpac di Salerno e nella serata di oggi, al termine del primo ciclo di campionamento, verranno prelevati i filtri e analizzati al più presto presso i laboratori agenziali, in particolare della sede di Agnano per i Siti contaminati e le bonifiche. I risultati verranno diffusi nei prossimi giorni, nei tempi tecnici necessari per l’elaborazione degli esiti analitici.
In sede di primo intervento, scattato in collaborazione con i Vigili del fuoco, i tecnici dell’Agenzia hanno anche fornito indicazioni per il contenimento delle conseguenze ambientali dell’evento in sinergia con l’amministrazione comunale di Sarno (si rimanda al comunicato di ieri 4 marzo)”.