Sbarco migranti a Salerno: fermati due presunti scafisti, uno è minorenne

Sono accusati di aver guidato l’imbarcazione partita dalla Libia con a bordo oltre 100 persone

Due persone sono state fermate ieri sera, poche ore dopo lo sbarco dei 252 migranti avvenuto al porto di Salerno. Si tratta di un cittadino egiziano e di un cittadino sudanese minorenne, sospettati di essere gli scafisti che hanno condotto un natante partito dalla Libia con a bordo 111 migranti di varie nazionalità.

I due sono indagati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e sono attualmente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria: l’adulto è stato condotto nel carcere di Salerno, il minore presso il Centro di prima accoglienza di Napoli, in attesa della convalida del fermo.

Secondo la ricostruzione fornita dagli inquirenti, i due avrebbero pilotato una delle tre imbarcazioni di fortuna che il 22 e 23 maggio scorsi sono state soccorse nelle acque internazionali tra Libia e Malta dalla nave Solidaire, con a bordo persone provenienti da Somalia, Eritrea, Mali, Egitto, Camerun, Etiopia e Siria.

I migranti, una volta sbarcati a Salerno, sono stati accolti e assistiti con le prime cure. Le indagini della Polizia proseguono per identificare eventuali altri responsabili della traversata.