Scafati, finge di essere incinta e perseguita l’ex: 59enne condannata a 2 anni
Durante il processo, celebrato a Nocera Inferiore, è emersa anche la messa in scena di una presunta gravidanza, forse un ultimo tentativo della donna di riconquistarlo

Non accettando la fine della relazione extraconiugale, ha iniziato a perseguitare l’ex amante con messaggi, telefonate e appostamenti, arrivando persino a fingere di essere incinta. Ora, una donna di 59 anni di Scafati è stata condannata a due anni per atti persecutori.
Secondo l’indagine, la vicenda ha avuto inizio nel 2016 e si è protratta per anni. La vittima, un uomo di Pagani, è diventato il bersaglio di continue molestie dopo aver interrotto la relazione. Oltre a numerose telefonate – rivolte anche alla sua famiglia e ai suoi parenti – l’uomo ha dovuto modificare le proprie abitudini, cambiare percorso per recarsi al lavoro e sostituire il numero di telefono per sfuggire alle pressioni dell’ex amante.
Durante il processo, celebrato a Nocera Inferiore, è emersa anche la messa in scena di una presunta gravidanza, forse un ultimo tentativo della donna di riconquistarlo. In un’occasione, avrebbe persino lasciato dei soldi sulla sua auto durante uno degli appostamenti.
Già destinataria di un divieto di avvicinamento dopo la denuncia della vittima, la donna ha ricevuto una pena sospesa. Con il deposito delle motivazioni della sentenza, la difesa potrà ora valutare un ricorso in appello.
Fonte: SalernoToday