Scuola, MIUR pubblica i bandi per 62 mila nuovi docenti

Dopo una lunga attesa, il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato i bandi per l’assunzione di 62 mila nuovi docenti a partire dal prossimo anno di scuola

Dopo una lunga attesa e diverse discussioni parlamentari, il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato questa mattina i due nuovi bandi per l’assunzione di 62 mila nuovi docenti. Dopo tanti rinvii, infatti, laureati e docenti precari avranno la possibilità di ritornare a scuola. Nella riunione tenutasi ieri tra le forze di maggioranza, il Ministero ha reso note tutte le informazioni tecniche richieste dalle altre forze politiche. Inoltre, il ministro Azzolina ha precisato che sarebbe impensabile in questo momento cambiare le modalità concorsuali. Questo in risposta ad alcuni membri di Leu, PD e Lega che avrebbero voluto l’analisi della carriera e dell’anzianità per coloro che insegnano già da tre anni.

In particolare, i bandi prevedono l’istituzione di due concorsi, uno ordinario ed uno straordinario. Nel primo caso, sono stati aboliti corsi di formazione e tirocini formativi, per ritornare ad un più classico test di 60 domande su materie precipue alla cattedra per cui si concorre. Ancora incerte, però, le modalità con cui il concorso verrà sostenuto e assegnato, vista l’emergenza COVID-19. Chi vincerà il concorso, verrà immesso nel mondo della scuola, dopo un formale anno di prova. Esattamente come veniva effettuato precedentemente alla Buona Scuola.

Diverso, invece, il concorso straordinario dedicato a docenti che abbiano conseguito almeno tre anni di docenza negli ultimi 10 anni, inclusi gli istituti paritari. È intenzione del Governo provare ad assumere immediatamente i vincitori del concorso straordinario. Il bando prevede una sola prova semplificata.