Nel primo posticipo della 32° giornata di Serie A, a sfidarsi sono Atalanta e Inter che cercano punti per continuare la loro corsa in Europa
Nell’ultima
giornata di
Serie A, entrambe le squadre sono state fermate rispettivamente dalla
Spal (che con un pareggio ha fermato i bergamaschi) e il
Torino (vincente contro l’
Inter).
Gasperini cambia molto rispetto alla
Spal. In campo rivediamo
Caldara e
Toloi, confermato il centrocampo in coppia in attacco con
Gomez ci sarà il giovane
Barrow. Mentre, dall’altra parte, rispetto all’ultimo match
Spalletti è costretto ad effettuare alcuni cambi. In campo rivedremo
Santon, che sostituirà
Cancelo spostato nei 3 in attacco a causa dell’assenza di
Candreva. Nei 2 di centrocampo confermato
Borja Valero, in
coppia con
Gagliardini.
Le formazioni ufficiali
Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Hateboer, de Roon, Freuler, Gosens; Cristante; Barrow, Gomez;
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Santon, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Borja Valero, Gagliardini; Cancelo, Rafinha, Perisic; Icardi.
Il Match:
L’Atalanta parte con una marcia in più e nel primo minuto mette in difficoltà l’Inter, chiudendola nella sua area di rigore. Al 5° minuto di gioco i padroni di casa sfiorano il gol del vantaggio con il loro capitano, che spreca una grande palla di Cristante. Nei primi minuti in campo c’è un Inter molto disordinata, che lascia molti spazi in difesa e regala molte palle agli avversari. Al 18° si sveglia l’Inter e per la prima volta arriva al tiro con Rafinha, ma il tiro finisce sul fondo. Al 27° un’altra palla persa dall’Inter crea una grandissima occasione per l’Atalanta, ma il tiro di Barrow esce di pochissimo. Ancora una volta l’uomo più pericoloso è Barrow, ma Handanovic si supera. Nella stessa azione i nerazzurri si rendono pericolosi con Perisic, Berisha però mette in angolo. Al 42º arriva un’altra occasione per gli ospiti, una palla lunga di Gagliardini non viene sfruttata al 100% da Perisic che spedisce il pallone sul fondo.
Secondo Tempo:
Nei primi minuti del secondo tempo sono ancora i padroni di casa ad essere più pericolosi, ma si trovano davanti un super-Handanovic. Al 9° del secondo tempo una ripartenza pericolosa dell’Inter, viene fermata da un grande intervento di Haterboer. Al 26° arriva un ottima occasione sprecata da parte della squadra di Spalletti, che con Rafinha calcia alto sopra la traversa. Al 34° è Eder a rendersi pericoloso, che con un calcio di punizione mette in difficoltà Berisha. Al 41° arriva la terza palla gol per Perisic, ma il croato manda largo il suo colpo di testa. Una partita dalle poche occasioni, si conclude a reti inviolate. Dopo gli 8 gol nelle 2 gare rispettivamente contro Sampdoria e Verona, l’Inter non riesce più a trovare la via della rete rimanendo a secco negli ultimi 3 match. Con questo pareggio la squadra di Spalletti sale a quota 60 punti aspettando i derby tra Lazio e Roma, che potrebbe valere tanto per la prossima Champions. L’Atalanta crede ancora in un posto in Europa League, che dista a soli 3 punti aspettando Milan e Fiorentina.