8 Ottobre 2020 - 15:34

Serie A, Faggiano all’attacco: “A Verona giocherà la primavera”

Genoa

Il direttore sportivo del Genoa non le manda a dire: ancora gran parte della squadra è positiva e per la prossima sfida di Serie A toccherà alla Primavera scendere in campo

Un protocollo ideato e approvato appena una settimana e già inizia a scricchiolare l’organizzazione che la Lega Serie A ha provato ad assicurare al campionato in corso di svolgimento.

Dopo il clamoroso caso Genoa, e la surreale vicenda che ha riguardato la mancata trasferta del Napoli a Torino, il Covid sta complicando sempre di più la riuscita e il prosieguo della stagione.

Si è espresso con parole dure il dirigente del Genoa Daniele Faggiano che in un intervista a “Radio Punto Nuovo” non le ha mandate decisamente a dire:

“Io a Napoli sono andato a giocare. La regola Fifa e Uefa non dice che i giocatori con tampone negativo si devono allenare, ma a noi la Asl ci ha bloccato e non ci ha fatto allenare. – spiega FaggianoPer prendere una decisione sulla mancata partenza per Torino abbiamo dovuto aspettare il giovedì. Il Napoli ha atteso mezz’ora: non ce l’ho con il Napoli, hanno subito una decisione, ma il calcio deve essere uguale per tutti. Se mi dicono sì, sono fesso io ad andare a giocare. A Napoli non ci avevano garantito di darci i risultati alle 11 della domenica ed abbiamo fatto i tamponi all’una di notte. Andremo a Verona con la Primavera: stanno passando i giorni e non si è deciso nulla. E ci volevano far giocare a metà settimana col Torino per recuperare, è incredibile. Adesso ci sono le liste: è ridicolo in un momento del genere con il Covid avere le liste. Alcuni giocatori non sono andati via per il Covid. Non siamo salvaguardati né come salute né come partite. Chiudeteci per 4-5 mesi in bolla: faremo tutti in sacrificio. Ma ci sarebbe stata la rivolta di tutti se lo avessimo detto prima”.

Una Serie A, dunque, sempre più in bilico: si rischia di compromettere già a ottobre la regolarità del campionato.