Serie A, gli orari della ripartenza: tre fasce differenti

La Serie A è pronta alla ripartenza. L’ultimo nodo da sciogliere riguarda la disposizione della partite: proposte tre fasce orarie differenti

Manca sempre meno alla ripartenza della Serie A post Coronavirus. La Lega sta lavorando per puntellare il calendario e disporre le partite nel modo più giusto ed equilibrato. La Gazzetta dello Sport ha rivelato le fasce orarie proposte. I giocatori saranno sottoposti ad uno sforzo fisico continuo, una sorta di mino torneo con una frequenza più ritmata.

Per le partite che si giocheranno nel fine settimana, la fasce orarie saranno tre: 17 e 15, 19 e 30, 21 e 45. Per completare in tempo la Serie A, si disputeranno diversi turni infrasettimanali con due fasce orarie: 19 e 30, 21 e 45.  Soltanto l’ultima giornata vedrà giocarsi le gare in contemporanea, soprattutto per agevolare lotta salvezza e campionato, qualora non fosse deciso prima lo scudetto. La lotta a due tra Juventus e Lazio, con possibile inserimento dell’Inter, non lascia punti di riferimento.

Nei prossimi giorni saranno stipulati anticipi e posticipi dei match fino alla metà di luglio. La deadline per la fine della Serie A resta sempre il 2 agosto. Come già comunicato si inizierà con i recuperi della 25esima giornata, che si giocheranno il 20 giugno. Subito dopo ci sarà il primo turno infrasettimanale. I lavori sono quasi ultimati, cari amanti del calcio preparativi ad un inizio di estate pieno di calcio.