3 Gennaio 2019 - 12:30

Serie A, la top 11 del girone d’andata: un mix di gioventù e classe

lotta salvezza

Serie A, la top 11 del girone d’andata: un 4-3-3 ricco di talento ed esperienza per formare la migliore formazione della prima parte di stagione

La prima parte della stagione è giunta al termine ed è arrivato il momento di fare qualche resoconto del girone d’andata della Serie A. La migliore formazione, composta dai giocatori che si sono distinti non per la loro forza assoluta, ma per quello che hanno fatto vedere in campo, danno vita ad un 4-3-3 ricco di talento ed esperienza.

Alessio Cragno

Serie A, Top 11

Foto: pagina Facebook Cagliari

Il giovane portiere del Cagliari (qui le statistiche), futuro della nazionale italiana, è stata la vera rivelazione tra i pali. Autore di ben cinque clean sheet, accompagnati da due rigori parati, fanno di lui il nostro numero uno, vincendo la concorrenza di Handanovic e Szczesny, che meritano una menzione.

Joao Cancelo

Serie A, Top 11

Foto: pagina Facebook Juventus

Per il terzino destro non ci sono dubbi, il portoghese è uno dei migliori in Europa, se non il più forte. Velocità mista a tecnica fanno di lui un terzino moderno e appetibile in tutto il mondo. La Juventus ha fatto un affare, il calciatore sta ripagando le aspettative.

Giorgio Chiellini

Serie A, Top 11

Foto: pagina Facebook Juventus

Il capitano della Vecchia Signora ed anche della nostra top 11, sta sorprendendo il mondo intero grazie alla sue grandi capacità difensive. Il muro italiano vive uno straordinario momento di forma fisica e psicologica, che lo rendono impenetrabile.

Kalidou Koulibaly

Serie A, Top 11

Foto: pagina Facebook Koulibaly

Il gigante senegalese forma insieme al centrale toscano una coppia formidabile. Ci scuseranno i tifosi interisti per non aver inserito Skriniar, ma lo slovacco parte in panchina. La presenza di Koulibaly fa la differenza nella difesa del Napoli, che senza di lui lascia molti più spazi.

Alexander Kolarov

Serie A, Top 11

Foto: pagina Facebook Roma

Il terzino serbo, nonostante l’età, è ancora affidabile. Sfreccia sulla fascia sinistra e concretizza sempre qualche gol e assist. Qualche amnesia ha inciso sul suo rendimento, ma alla fine ha vinto la staffetta con Alex Sandro.

Marcelo Brozovic

Serie A, Top 11

Foto: pagina Facebook Inter

Il croato ha fatto il salto di qualità, abbassando il suo raggio d’azione e diventando il fulcro di gioco dell’Inter. Spalletti l’ha reso un grande metronomo, uno degli imprescindibili nella rosa neroazzura.

Rodrigo Bentancur

Bentancur, Juventus

Foto: pagina Facebook Juventus

L’uruguaiano è la rivelazione del centrocampo bianconero. La sua classe è finalmente venuta fuori, ma con una dote in più, la continuità. Allegri l’ha schierato stabilmente nei tre di centrocampo, per undici partite consecutive e il ragazzo non ha mai deluso. Ha esultato per la prima volta contro l’Udinese, per poi ripetersi anche contro la Fiorentina.

Fabian Ruiz

Serie A, Top 11

Foto: pagina Facebook Napoli

Il Napoli ha fatto un grande colpo e il centrocampista lo sta dimostrando a suon di belle prestazioni. Dopo un inizio di campionato da assente (infortuni vari), lo spagnolo è entrato elle gerarchie di Ancelotti ed ha visto più volte anche la porta, una buona notizia per i fantallenatori.

Cristiano Ronaldo

Cristiano Ronaldo

Foto: Facebook Cristiano Ronaldo

Il fuoriclasse guarda tutti dall’alto verso il basso, 14 gol e 5 assist, capocannoniere della Serie A. Ormai lo conosciamo da tempo, la sua voglia di fare bene lo porta in una condizione da extraterrestre. Le sue giocate sono decisive, Allegri lo sa bene e non si priva mai della sua stella.

Krzysztof Piątek

Serie A, Top 11

Foto: Instagram Genoa CFC

Il bomber polacco è la rivelazione dell’attacco, nessuno lo conosceva prima di inizio stagione, tranne il Genoa. Il Grifone ha fatto un super colpo, prendendo il secondo capocannoniere del nostro campionato. Il pistolero promette bene, sono tutti alla finestra.

Fabio Quagliarella

Serie A, Top 11

Foto: profilo Facebook ufficiale Fabio Quagliarella

Il bomber napoletano è come il vino, invecchia e diventa migliore. Fabio chiude il 2018, meglio di Mbappè e Aguero, non gli ultimi arrivati. Ha eguagliato il record di gol consecutivi, segnando per ben nove giornate ed ancora può allungare la striscia. Cosa potremmo aggiungere? Ah certo, il gol più bello è il suo.