12 Ottobre 2018 - 12:45

Lo sfogo di Khabib sui social: “Punite me e non Zubaira”

Khabib, Floyd Mayweather

Khabib Nurmagomedov, dopo aver appreso il licenziamento del lottatore e compagno Zubaira Tukhugov, si è sfogato sui social con un “pesante” messaggio

Continuano le polemiche post-gara di uno dei match di UFC più attesi di sempre: questa volta è Khabib a sforgarsi con un messaggio “polemico” nei confronti della federazione. Il lottatore russo, dopo aver appreso del presunto licenziamento (secondo quanto riporatato da SkySports) del compagno e fighter Zubaira Tukhugov, ha minacciato di lasciare l’Ultimate Fighting Championship.

https://www.instagram.com/p/Boy2zCpn_m_/?utm_source=ig_embed

Su Instagram ha scritto:

Perché non hai licenziato nessuno quando la loro squadra ha attaccato l’autobus e ferito un paio di persone? Potrebbero aver ucciso qualcuno lì, perché nessuno dice nulla di insultano la mia patria, religione, nazione, famiglia?

Perché devi punire la mia squadra, quando entrambe le squadre hanno combattuto. Se dici che l’ho iniziato, allora non sono d’accordo, ho finito quello che aveva iniziato.

In ogni caso, puniscimi, Zubaira Tukhugov non ha niente a che fare con questo.

Se pensi che starò zitto, allora ti sbagli. Hai annullato il combattimento di Zubaira e vuoi licenziarlo solo perché ha colpito Conor. Ma non dimenticare che è stato Conor a colpire il mio altro Brother FIRST, basta controllare il video.

Se decidi di licenziarlo, dovresti sapere che perderai anche me. Non abbandoniamo mai i nostri fratelli in Russia e io andrò fino alla fine per mio fratello. Se decidi ancora di licenziarlo, non dimenticarti di mandarmi il mio contratto rotto, altrimenti lo romperò io stesso.

E ancora una cosa, puoi tenere i miei soldi che stai trattenendo. Sei piuttosto impegnato con questo, spero che non rimanga bloccato in gola. Abbiamo difeso il nostro onore e questa è la cosa più importante. Abbiamo intenzione di andare fino alla fine“.