Siano, divieto di dimora per un 26enne e un 21enne: indagati per furto, estorsione e spaccio

Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno conseguire solamente a pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che il 7 ottobre, a Siano (SA), i Carabinieri della locale Stazione e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Mercato San Severino hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare del “divieto di dimora nella provincia di Salerno” emessa, su richiesta della Procura, dal G.I.P. del Tribunale di Nocera Inferiore nei confronti di due cognati, un 26enne e un 21enne del luogo, indagati per violazione di domicilio, furto, estorsione, violenza privata aggravata e, uno dei due, anche per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli indizi

Gli indizi a loro carico, valutati dal Giudice per le indagini, sono gli esiti di una indagine avviata su richiesta della Procura, quando, a seguito di un iniziale diniego opposto dalla vittima circa la restituzione di un’autovettura, i due avrebbero reagito con violenza e minacce, costringendo la parte offesa a pagare somme di denaro.

Le attività di indagine eseguite dalla P.G. ha anche portato al sequestro di una ingente somma di denaro contante, rinvenuta occultata presso l’abitazione illegittimamente occupata dagli indagati.