5 Febbraio 2020 - 11:26

Spalletti tuona: “L’Inter mi paga per stare a casa, altrimenti non smettevo”

Spalletti

Luciano Spalletti a ruota libera e parla per la prima volta dopo l’esonero dall’Inter: “Mi pagano per farmi stare a casa, io corteggiato dal Milan”

“E’ stato deciso di lasciarmi a casa, pagandomi”, così Luciano Spalletti ha parlato per la prima volta dal suo esonero all’Inter, in favore di Antonio Conte.

Il mister di Certaldo – presente agli Italian Soccer Awards a Castellammare di Stabia – ha colto l’occasione per parlare e fare un bilancio sulla sua avventura in nerazzurro, ma non ha mancato di qualche frecciatina. Sono stato corteggiato dal Milan, ma l’Inter ha preferito continuare a pagarmi, facendomi stare a casa. Non è una questione di ingaggio ma io ho due anni di contratto e di certo non posso lasciarli così entrambi, se non fosse così non avrei smesso ma sarei andato altrove, ha dichiarato Spalletti.

Poi ancora sull’Inter: “Io avevo determinati obiettivi e li ho raggiunti tutti nell’arco dei due anni, di certo non mi è stato chiesto di giocarmi il campionato con la Juventus. Per fare questo devi raggiungere la loro personalità, struttura fisica e di forza mentale che ti permettono di vincere determinate tipo di partite. Poi la differenza la fanno quei calciatori che riesci ad avere in squadra“.