17 Settembre 2020 - 12:12

Target Ue 2030: riduzione emissioni del 55%, l’Italia sostiene il piano europeo

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Nuovo obiettivo dell’agenda europea: riduzione delle emissioni al 55%, da raggiungere entro il 2030. Il target confluirà in una nuova legge comunitaria

Grande attenzione al tema ambientale da parte dell’Ue, tra gli obiettivi del 2030 rientra la riduzione delle emissioni del 55%. Anche l’Italia, come ha già dichiarato il ministro dell’ambiente, sostiene il progetto europeo. Ursula Von der Leyen, presidente dell’esecutivo Ue, nella prestazione della nuova Agenda europea ha dedicato un lungo spazio alle priorità del Green deal, annunciando il nuovo obiettivo UE di riduzione emissioni.

L’obiettivo da raggiungere entro il 2030 confluirà in una nuova legge comunitaria ed è una rivisitazione al rialzo dell’impegno promesso nel quadro energia-clima adottato nel 2014. L’Italia si è dichiarata pronta a sostenere gli obiettivi europei. “Dobbiamo accelerare la riduzione delle emissioni se vogliamo affrontare seriamente la sfida del cambiamento climatico, anche alla luce del lockdown, durante il quale è emersa con chiarezza la correlazione tra le attività dell’uomo e gli effetti sull’ambiente”– ha dichiarato il ministro Sergio Costa.

Dalla comunità scientifica arrivano però molte critiche al piano stilato dalla Commissione Europea. “È deplorevole che la Commissione europea non stia prendendo in considerazione un obiettivo di riduzione emissioni superiore al 55%”- commenta Barbara Mariani, responsabile delle politiche per il clima e l’energia presso l’EEB. “Un -60%, proposto dall’europarlamentare Jytte Guteland e supportato da prove scientifiche, sarebbe già un compromesso migliore”.