Nove giorni fa, in Thailandia, si sono perse le tracce di un gruppo di ragazzi tra 11 e 16 anni. Gli esperti hanno individuato una grotta asciutta dove si sarebbero potuti rifugiare. Grazie ad un team di esperti sommozzatori, dopo nove giorni i ragazzi sono stati trovati vivi ed in buona salute, nonostante le precarie condizioni fisiche. Immediatamente sono stati portati cibo, acqua, apparecchi per consentire il contatto con i parenti e prodotti di primo soccorso.
Le attività di recupero potrebbero durare anche quattro mesi. Tenuto conto che nessuno di loro sa nuotare, gli esperti proveranno a rimuovere l’acqua con delle potenti pompe. Sarebbe impossibile, infatti, per loro affrontare un percorso (al buio e in un’acqua fangosa) che i sommozzatori esperti impiegano 6 ore a percorrere. La stagione delle piogge, però, causerebbero continui allagamenti, allungando ulteriormente i tempi di recupero.
In loro aiuto è giunta una ditta specializzata svedese, che sta portando delle speciali attrezzature che potrebbero loro consentire di muoversi e di respirare durante il tragitto. Un’altra alternativa, al vaglio degli speleologi, sarebbe quella di aprire un varco dall’alto.
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