The OA, su Netflix la seconda stagione: dove eravamo rimasti?

E’ stata rilasciata ieri su Netflix la seconda stagione di The OA con Brit Marling nei panni della protagonista. Dove eravamo rimasti?

Dopo un attesa lunga due anni e mezzo, è arrivata ieri su Netflix la seconda stagione di “The OA” serie spirituale con Brit Marling nei panni di Praire Johnson una donna che, scomparsa sette anni prima, non sa cosa le sia successo e soprattutto non racconta nulla del suo passato neppure ai suoi genitori.

Chiede però all’eccentrico Steve di procurarle altre quattro persone, a cui la ragazza racconterà la sua storia ed affiderà una missione speciale. Risponderanno all’appello: French, uno studente brillante ma con problemi di dipendenza da sostanze, Jesse,la cui madre si è suicidata tempo prima, il transessuale Buck e la signora Broderick Allen, insoddisfatta della sua vita da insegnante del liceo locale.

Scopriremo così che Praire è stata adottata e che, sin da giovanissima, è ossessionata da visioni e premonizioni. Sulla sua strada incontrerà anche lo scienziato Hap, che la userà come cavia in esperienze pre-morte.

Durante il periodo di cattività presso lo scienziato Hap, Prairie capisce che esistono cinque movimenti che, se praticati su cinque persone in contemporanea, possono aprire dei varchi. Alle cinque persone che ha reclutato lei vuole insegnare proprio questa sequenza, affinchè possano salvare i suoi compagni di prigionia.

Ma i suoi adepti cominciano a sospettare che Prairie si sia inventata tutto: dovranno ricredersi nel giorno in cui un attentatore farà irruzione nella mensa della scuola. I cinque, con i movimenti insegnati loro dalla Johnson, riusciranno a tramortirlo ma lui riuscirà a colpire con una pallottola Prairie, appena giunta sul posto.