Sono state ritrovate in un caveau di Chiasso, in Svizzera, due tavole tardogotiche a fondo oro esportate illecitamente da un gruppo di professionisti italiani e da un antiquario londinese. Le opere, recuperate dal Comando dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, erano originariamente comprese in una collezione privata fiorentina e sono recentemente ritornate nel capoluogo toscano entrando a far parte delle collezioni della Galleria dell’Accademia di Firenze.
La prima tavola, attribuita al 1385, rappresenta i Santi Girolamo e Giuliano e fu realizzata probabilmente da Niccolò di Pietro Gerini i cui affreschi si possono ammirare nella Basilica di Santa Croce e nella Chiesa di Santa Felicita a Firenze.
L’altra tavola, “La Madonna dell’Umiltà Celeste”, è datata intorno al 1400 ed appartiene, con certezza, a un pittore toscano noto come Maestro della Cappella Bracciolini i cui affreschi adornarono la chiesa di San Francesco a Pistoia.
“Siamo orgogliosi e soddisfatti di aver rappresentato per Salerno, per i turisti, per le famiglie…
La redazione di Zon.it offre un appuntamento quotidiano con la lotteria più giocata dagli italiani. I numeri vincenti saranno…
Un'altra tragedia ha colpito via Lungomare a Salerno nella mattinata di oggi, giovedì 9 gennaio.…
Si riaccendono domenica prossima, 12 gennaio 2025, le luci sul palco pop della Campania con…
La Campania registra un incremento significativo nella vendita dei biglietti della Lotteria Italia 2024. Secondo…