11 Aprile 2020 - 08:48

Tracciamento contagi: Google ed Apple lavoreranno insieme

tracciamento contagi

Google ed Apple hanno deciso di collaborare per la sanità pubblica “per rallentare la diffusione di covid-19”, sviluppando app per tracciamento contagi

Le due aziende della Silicon Valley hanno annunciato attraverso un comunicato l’intenzione di sviluppare una tecnologia di “contact tracing” che sarà accessibile da smartphone e dispositivi mobili con sistema Android e IOS attraverso l’utilizzo di app.

L’intenzione delle due aziende è quella di utilizzare la tecnologia Bluetooth per tracciare i contatti tra persone contagiate dal virus, mantenendo al centro del loro progetto il rispetto della privacy degli utenti. 

In pratica, anziché utilizzare la geo-localizzazione fornita dal GPS, utilizzato per altri sistemi di tracciabilità in paesi colpiti fortemente dall’epidemia come Cina e Corea, la tecnologia Bluetooth non metterebbe a repentaglio la privacy degli utenti alla stessa maniera. Gli utenti che intendono avvalersi di queste app, possono registrarsi sulla piattaforma e comunicare i propri dati relativi alla positività al corona-virus. Chi fa uso della stessa app e non è contagiato dal virus, può venire a conoscenza della prossimità di un individuo contagiato, attraverso l’identificazione del suo dispositivo tramite il sistema Bluetooth.

Quindi questa piattaforma di tracciamento dei contagi sviluppata dalla collaborazione di Google ed Apple si avvarrà della tecnologia di condivisione dei dati a corto raggio (i beacons) a cui gli utenti potranno prestare il consenso e non di un tracciamento centralizzato, attraverso una lista dei contagiati messa a disposizione dalle istituzioni.