Tutto su “L’amica Geniale” dalle parole di regista e protagoniste
In attesa di vederla su Rai Uno, la serie “L’amica Geniale” è stata presentata al Festival di Venezia. Ecco cosa hanno raccontato regista e protagoniste
E’ senz’altro uno dei casi letterari contemporanei la quadrilogia di Elena Ferrante, “L’Amica Geniale”, che ora sta per approdare anche in tv con le prime 8 puntate (si parla di 4 stagioni, quanti sono i libri), grazie alla cinepresa di Saverio Costanzo e allo sforzo produttivo congiunto di Rai Fiction e il colosso Hbo.
Evento speciale
I primi due episodi de “L’Amica Geniale”, storia di una amicizia al femminile sullo sfondo di sessant’anni di storia italiana, sono stati presentati in anteprima al Festival del Cinema di Venezia. Ad accompagnarli, il regista Saverio Costanzo, con la compagna Alba Rohrwacher che è anche voce narrante del racconto, e le piccole protagoniste della serie.
Costanzo ha raccontato che è stata proprio la Ferrante a suggerire il suo nome per la regia e di non aver esitato un attimo ad accettare l’impegno, colpito com’era dalla coerenza del racconto che l’ha aiutato anche a scegliere le quattro protagoniste.
Ragazze di ieri e di oggi
Le protagoniste, appunto. Nel corso del racconto Lila e Lenù saranno bambine, ragazze e poi donne e proprio per questo, per dare verità drammaturgica al racconto, Saverio Costanzo ha deciso di cambiare le protagoniste con l’evolversi della storia, l’età, tra corpi che cambiano e aspettative di vita che si modificano.
Ludovica Nasti ed Elisa del Genio saranno perciò Lila e Lenù da piccole, mentre Gaia Girace e Margherita Mazzucco prenderanno il loro posto da adolescenti.
Delle quattro, tra chi ha fatto il provino per caso, chi ha avuto qualche difficoltà ad imparare il napoletano e chi cercava di donare al proprio personaggio la spontaneità tipica dei suoi anni, solo Gaia sembra già nutrire aspirazioni artistiche. Dice:
Ho sempre sognato di fare l’attrice. ora il mio sogno si sta realizzando. questo e’ un mestiere che costa fatica ma da’ molte soddisfazioni
Successo Mondiale
Tutti sappiamo che quello di Elena Ferrante è uno pseudonimo che nasconde un’autrice/autore che è rimasto anonimo. Tra i sorrisi, Saverio Coistanzo confessa che, con la Ferrante ha intrattenuto uno strettissimo rapporto epistolare via mail per tutta la produzione de “L’amica Geniale”. E a chi gli chiede se in questi mesi sia riuscito a carpire il segreto del successo della saga, risponde:
E’ una storia universale sul potere dell’educazione. quando una maestra e’ in grado di cambiare la storia di due bambine capisci davvero di stare facendo qualcosa di straordnario
Il team produttivo italiano della serie, dal 27 Novembre su Rai Uno, annovera: Lorenzo Mieli (per Wildside), Domenico Procacci e Paolo Sorrentino.
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