Ufficiale: Vince Carter dice addio al basket

Il giocatore con la più lunga carriera in Nba dice addio a 43 anni: “Ho ufficialmente chiuso con la pallacanestro a livello professionistico”

Vince Carter, a 43 anni e dopo 22 stagioni giocate in Nba, dice addio allo sport che l’ha fatto diventare un esempio di professionalità e costanza. Questa ad Atlanta doveva essere la sua ultima stagione, già lo aveva fatto capire, ma la sospensione per il Coronavirus ha agevolato la sua decisione.

L’ ultima partita in NBA di Carter risale allo scorso 11 marzo, nel giorno in cui la lega si fermava per il caso Rudy Gobert e l’epidemia da coronavirus. L’ala ha scelto il suo podcast “Wingin it” per annunciare il suo ritiro ufficiale dal basket giocato:“Ho ufficialmente chiuso con la pallacanestro a livello professionistico”. 

Ha indossato in carriera le maglie di Toronto Raptors, New Jersey Nets, Orlando Magic, Phoenix Suns, Dallas Mavericks, Memphis Grizzlies, Sacramento Kings e Atlanta Hawks, e  3 anni passati a North Carolina con due final four disputate. A gennaio, Carter è inoltre diventato l’unico giocatore NBA ad aver toccato quattro decenni di attività, dal 1998 al 2020.  Carter è il terzo giocatore NBA di ogni epoca per partite disputate ben 1541. Inoltre è stato 8 volte All-Star e secondo quintetto assoluto NBA nel 2001, ha vinto il premio di rookie dell’anno nel 1999 e la medaglia d’oro olimpica nel 2000 a Sidney.

Ma a consegnarlo alla storia dell’Nba fu la gara delle schiacciate all’All-Star Game di Oakland 2000, un’esibizione considerata da tutti come una delle migliori perfomance di uno slam dunk contest della massima lega di basket USA.