Venezuela, continua l’alta tensione tra USA e Russia

Venezuela, continuano gli scontri tra USA e Russia dopo il golpe fallito di Guaidò. Negli scontri è rimasta uccisa una 27enne

Resta ai massimi livelli la tensione in Venezuela dopo il fallito golpe guidato da Guaidò. In un clima di vera e propria guerra civile tra ‘golpisti’ e fedeli al regime a farne le spese è una 27enne che partecipava ad una manifestazione ad Altamira. Sale a quota 2 il conto delle vittime dall’inizio di quella che lo stesso Guaidò ha definito “mobilitazione finale per la libertà”.

Sale la tensione anche a livello internazionale in seguito alle vicende del Venezuela. Russia e USA sembrano rientrati in una sorta di guerra fredda a causa delle diverse posizioni sul fronte venezuelano. Il picco di tensione si è raggiunto in queste ore dopo che il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha dichiarato che “gli USA sono pronti ad un intervento militare, se questo si rendesse necessario“.

Pronta la replica della Russia per voce del suo ministro degli Esteri Sergei Lavrov secondo il quale “le azioni del Governo di Washington sono in evidente violazione del diritto internazionale“. Lo stesso Maduro ha pubblicamente accusato gli USA di essere i burattinai dietro al golpe di Guaidò.

Dopo aver dichiarato sventato il golpe, il presidente venezuelano ha poi annunciato la volontà di convocare una “giornata di dialogo nazionale” per ascoltare proposte di cambiamento. Immediata la replica di Guaidò: “Il regime cerca di dimostrare il suo controllo con una repressione focalizzata ma nulla fermerà l’Operazione Libertà“.