Venezuela, Guaidó si è rifugiato nell’ambasciata francese?

Il ministro degli Esteri del Venezuela, Jorge Arreaza, afferma che Guaidó si sarebbe rifugiato nell’ambasciata francese

Il Venezuela non trova pace. L’emergenza coronavirus si è scagliata fortemente sul paese e la mancanza di dispositivi e mascherine mette in crisi il paese. Una bomba ad orologeria. Una bomba lanciata anche dal ministro degli Esteri Jorge Arreaza che durante un’intervista ha affermato che il rivale numero uno del Venezuela, Juan Guaidó si sarebbe rifugiato nell’ambasciata francese.

Non è la prima volta che questa ipotesi viene lanciata. Già lunedì il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, aveva anticipato, senza nominarlo esplicitamente, che il leader oppositore fosse rifugiato in una non precisata ambasciata.

Intanto Guaidó, riconosciuto da oltre 50 paesi del mondo come Capo dello Stato ad interim della repubblica sudamericana, ha replicato alle accuse. “Maduro, sono dove sono sempre, con la gente, cosa che tu non puoi fare (…). Ti stanno mentendo” – ha twittato Guaidó.  Contro l’oppositore al chavismo il governo di Maduro ha intentato una serie di accuse ma mai un mandato di arresto.

Nelle conclusioni dell’intervista al giornale colombiano El Tiempo il ministro degli Esteri del Venezuela ha affermato: “Non possiamo entrare in alcun modo in un’ambasciata straniera di qualunque nazione essa sia, in questo caso della Francia, e arrestare lì delle persone.”

Egli ha quindi auspicato che Parigi accolga prima o poi le richieste della magistratura di Caracas, consegnando alla polizia venezuelana il suo ospite incriminati dalla giustizia bolivariana.