Verona-Genoa 2-1, Juric vince in rimonta: gli scaligeri sognano l’Europa
Al “Bentegodi”, Verona-Genoa termina 2-1: Verre e Zaccagni ribaltano l’iniziale vantaggio di Sanabria. Gli scaligeri con 25 punti ed una partita in meno
Non smette di stupire il Verona di Ivan Juric: nel primo posticipo domenicale dell’ultima giornata d’andata, i gialloblù ribaltano il Genoa nel secondo tempo al “Bentegodi” e vincono per 2-1.
Il match ha preso il via con 15 minuti di ritardo, complice il rifacimento delle linee di campo, viste ‘storte’ dalla squadra arbitrale. Dopo aver dominato per gran parte del primo tempo con due occasioni importanti per Lazovic e Pessina (in entrambe le circostanze decisivo Perin), è la squadra allenata da Nicola a passare sorprendentemente in vantaggio: è Sanabria a bucare Silvestri, chiudendo un rapido contropiede orchestrato da Cassata e a cogliere l’ottimo assist di Barreca dalla sinistra.
Nella ripresa, il Verona diventa più concreto e sfrutta al massimo le occasioni da rete. Il gol del pareggio arriva grazie ad un calcio di rigore siglato da Valerio Verre al 56′, penalty accordato da Mariani per un fallo di Romero su Zaccagni. Dieci minuti più tardi è proprio il numero 20 degli scaligeri a far esplodere il Bentegodi con il gol del 2-1, approfittando di una corta respinta di Perin sul tiro a botta sicura di Rrhamani.
Nel finale di gara, la squadra di Juric gestisce nel migliore dei modi il risultato, fermando le iniziative del Genoa ed al fischio finale è grande festa. Il Verona sale a quota 25 punti in classifica, a -4 dalla zona Europa e con una partita ancora da recuperare. Il dato che però interessa di più al tecnico serbo è il +11 sul terzultimo posto, occupato proprio dal il Genoa che si ferma nuovamente e resta inchiodato a 14 punti, gli stessi del Brescia.
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