Feste di Capodanno, il Viminale intensifica i controlli

Con una circolare appena diramata dal capo di gabinetto Bruno Frattasi, il Viminale annuncia più controlli sul rispetto delle norme anti-Covid in vista del Capodanno
Firmata dal capo di gabinetto Bruno Frattasi, il Viminale ha diramato una circolare in cui annuncia l’intensificazione dei controlli sul rispetto delle norme anti-contagio in vista del Capodanno.
Le più recenti misure adottate dal Governo per frenare l’avanzata della variante Omicron, stabiliscono il divieto di feste all’aperto dal 25 Dicembre 2021 al 31 Gennaio 2022: la circolare del Viminale tuttavia amplia il raggio di azione estendendo i controlli, nei giorni festivi e prefestivi, anche alle zone centrali delle nostre città, quelle caratterizzate da una fitta mobilità interna e in cui si trovano la maggior parte di locali e attività aperte al pubblico.
Resta in vigore almeno fino al prossimo 31 Gennaio anche il super-Green Pass (quello che si ottiene completando il ciclo vaccinale o una volta guariti dal Covid), che dal 10 Gennaio sarà necessario anche per accedere a piscine, palestre e centri termali.
Intanto è in corso in queste ore la riunione del Comitato Tecnico Scientifico su quarantene e obbligo vaccinale, che potrebbe essere esteso ad altre categorie professionali oltre a quelle per cui è già previsto (qui tutte le anticipazioni del documento).
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