Viterbo: stupro di gruppo. Arrestato consigliere comunale

A Viterbo sono finite in manette due persone con l’accusa di stupro ai danni di una 36enne italiana. Uno dei due arrestati sarebbe un consigliere comunale eletto con Casapound

Viterbo. Una giovane donna di 36 anni avrebbe subito uno stupro all’interno di un circolo privato, di cui avrebbero avuto uso esclusivo due uomini. Uno degli aggressori sarebbe consigliere comunale a Vallerano. Gli autori del reato, di 19 e 21 anni  avrebbero mosso la violenza dopo aver fatto ubriacare la cittadina viterbese.

Il 21enne militante di Casapound è finito in manette con l’accusa di stupro di gruppo, con lui anche il 19enne al quale non sarebbe attribuibile alcuna carica politica. L’episodio di Viterbo ha inevitabilmente scatenato le reazioni del mondo politico.

Il leader del M5s Luigi Di Maio si è detto scioccato e ha giurato giustizia alla famiglia della vittima: “I balordi che hanno violentato questa ragazza la pagheranno cara” ha dichiarato il vicepremier e a proposito della pena ha aggiunto: “mi auguro che si facciano 30anni di galera“.

Non differente è stata la reazione da parte di Elisabetta Trenta, ministro della difesa, che ha definito gli accadimenti di Viterbo vergognosi. In un post su Facebook il ministro ha riportato così i fatti: “Sembra che la ragazza sia stata colpita, picchiata e poi dopo aver perso i sensi violentata. È sconvolgente. Ditemi voi se queste non sono delle bestie!”.