Nella puntata di ieri di Live – Non è la D’Urso, in collegamento virtuale ha preso parola anche il tenore Vittorio Grigolo. Durante la puntata infatti si è parlato anche delle restrizioni che sono state imposte al mondo dello spettacolo. Concerti e spettacoli saltati sono una triste realtà per chi lavora in quel mondo e Grigolo non si è mostrato molto d’accordo con quanto stabilito per fronteggiare l’emergenza. Secondo alcune previsioni, purtroppo si potrà tornare a cinema e teatro solo per la fine dell’anno, mentre per i concerti bisognerà attendere l’estate prossimo.
E così Grigolo ha esordito dicendo: “Stare a casa è comunque una prigione che ci mette a dura prova, mette a dura prova soprattutto la mente. Dobbiamo a tutti i costi recuperare la nostra libertà, che è un diritto e in questo momento ci viene negata. In questi due mesi abbiamo imparato a convivere con questa malattia, a soffrire. Ora, in ginocchio, dobbiamo rialzarci. Ma dobbiamo uscire, non possiamo pensare di stare in casa per sempre”.
Poi ha aggiunto: “Se le persone non possono uscire, non possono guadagnare. E chi pensate che vada ai concerti? Non sono le persone ricche, ma i ragazzi che comprano i biglietti mettendo i soldi da parte”.
Secondo quanto riportato da Lira TV, la scorsa notte sei automobili sono state pesantemente danneggiate…
A Salerno si registra un'escalation di furti nelle attività commerciali, con nove colpi messi a…
Grave incidente questa sera lungo la Cilentana, nei pressi di Castelnuovo Cilento, dove due auto…
Il 13 marzo, a Camerota (SA), i Carabinieri della locale Stazione e dell’Aliquota Operativa del…
Tanti gli spunti emersi dalla 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐬𝐞𝐧𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐮𝐫𝐛𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞, organizzata…